Avete iniziato a raccogliere lead B2C e volete mettere in atto la giusta strategia di comunicazione per aumentare le conversioni nel tempo. Ma che tipo di contenuti dovreste utilizzare?
La creazione di uno scenario di benvenuto automatizzato ed efficace è fondamentale per raggiungere i vostri obiettivi di performance. I potenziali clienti appena raccolti hanno un alto potenziale di conversione nelle prime settimane dopo l'iscrizione alla newsletter.
È quindi essenziale coinvolgerli con contenuti che possano incrementare i vostri KPI.
Siete a corto di ispirazione sull'argomento?
Ecco 5 email essenziali da includere nel vostro scenario di benvenuto PRM.
L'e-mail di benvenuto
Viene inviata istantaneamente a tutti i nuovi clienti che si sono iscritti alla vostra newsletter. È laprima e-mail del vostro scenario di benvenuto.
L'obiettivo è ringraziare l'utente per essersi registrato e iniziare a stabilire un rapporto di fiducia con il marchio. Siate quindi trasparenti sulle vostre intenzioni!
Potete informarli sui tipi di contenuti che riceveranno, sulla frequenza e ricordare loro che possono annullare l'iscrizione in qualsiasi momento. Anche l'inclusione di un'offerta di benvenuto è un buon modo per trasformare rapidamente i potenziali clienti in clienti.
È anche un buon momento per evidenziare i diversi universi/categorie di prodotti o servizi e i vostri valori.
Non dimenticate di utilizzare molti visual e CTA (call-to-action) per invitarli a scoprire la vostra offerta.


L'e-mail di promemoria dell'offerta
Può essere inviato a +2 o +3 giorni, se il prospect non si è convertito nella prima fase del vostro scenario di benvenuto.
Vi permette di ricordare loro la vostra offerta attuale e la sua eccezionalità.
In base all'attività dei vostri prospect, potete adattare le righe dell'oggetto o il design della vostra e-mail in base al loro profilo (non aprono/non cliccano, ecc.). Ad esempio, per un prospect che non ha cliccato sullaprima comunicazione, rivedete il layout dell'e-mail e la scelta delle immagini. In questo modo massimizzerete le possibilità di spingerlo all'azione.

L'email delle buone offerte
L'obiettivo è quello di mostrare la diversità e l'attrattiva della vostra offerta mettendo in evidenza le promozioni in corso. I potenziali clienti sono molto sensibili alle offerte dei marchi e spesso aspettano il momento più opportuno per effettuare un acquisto.
Non esitate quindi a pubblicizzare i vostri punti di forza e le vostre offerte attuali.
Illustrate (con un visual di uno dei vostri bestseller della selezione) e collegate una CTA a ciascuna delle vostre offerte di sconto per incoraggiare le persone a cliccare e aumentare i vostri KPI.
L'e-mail "buone offerte" è un elemento centrale del vostro scenario di benvenuto ed è direttamente in linea con la logica del ROI.

Email "Ultime ore
Giocare sui sentimenti degli utenti di Internet (ad esempio, mistero, curiosità, urgenza, ecc.) può spesso incoraggiarli ad agire e ad aumentare i vostri KPI.
Per impostarlo, utilizzate l'oggetto dell'e-mail e/o un formato dinamico all'interno dell'e-mail, come una gif o un timer per il conto alla rovescia.
Questo è un ottimo modo per richiamare i visitatori all'azione, ricordando loro che la vostra offerta è speciale e solo per un periodo di tempo limitato!
Un consiglio: se volete optare per un contatore dinamico, abbinatelo a un'offerta valida per un periodo di tempo relativamente breve (pochi giorni). Se il periodo è troppo lungo, perderete l'effetto "urgenza" e quindi l'impatto positivo sui vostri KPI.


L'e-mail di feedback
Spesso, nella gestione di una base di potenziali clienti, gli addetti al marketing privilegiano comunicazioni promozionali al 100%. Tuttavia, è sempre utile raccogliere maggiori informazioni sulla propria base di clienti, in modo da comprendere meglio i loro appetiti e disincentivi e sviluppare la propria offerta.
Questo vi consentirà anche di personalizzare maggiormente le comunicazioni future con i vostri potenziali clienti e di incrementare le loro prestazioni.

Ciascun inserzionista, settore di attività e clientela ha le proprie specificità. Pertanto, vi consigliamo vivamente di adattare la strategia di comunicazione alla vostra attività e di effettuare test A/B su tutte le vostre e-mail per identificare quelle che possono generare le migliori performance.
Non esitate a rivedere i progressi del vostro scenario di benvenuto e a raggiungere i vostri obiettivi di performance!